


Regione
Piemonte

Vitigno
Cortese

Consegna
24/48h
Selezione La Cedraia
La selezione si compone di:
– 2 bottiglie di Gavi DOCG La Cedraia
– 2 bottiglie di Gavi DOCG La Cedraia “Selezione”
– 2 bottiglie di La Cedraia Brut
60,00 €
3 disponibili
Come produce questo vino La Cedraia
La certificazione VIVA (valutazione dell’impatto della viticoltura sull’ambiente) valuta e certifica la sostenibilità ambientale, le attività in termini di biodiversità, salvaguardia e valorizzazione del territorio, l’impegno e l’impatto socio-economico.
L’obiettivo dell’Azienda è da sempre la produzione di un vino di qualità piacevole e fresco , che fa della sostenibilità la propria bandiera, nel pieno rispetto dell’ambiente e con costante attenzione allo sviluppo della vocazione vitivinicola ed enoturistica del territorio del Gavi. Il vigneto della Cedraia, situata sulle colline tra Novi Ligure e Gavi si sviluppa su di un pendio in ottima posizione esposto a Sud i cui terreni sono costituiti da marne argillose grigio-giallastre compatte e profonde, ideali per la coltivazione del vitigno Cortese. Piena esposizione al sole, frescura ed umidità notturne e brezze marine provenienti da oltre Appennino costituiscono alternanze microclimatiche ideali per una completa maturazione dell'uva, premessa indispensabile per produrre un buon vino.Villa La Cedraia, che domina la tenuta, è un’elegante dimora circondata da un parco secolare affacciato sulle vigne risalente alla seconda metà del ‘700. La casa padronale che domina il vigneto, eccellente esempio di edificio realizzato in muratura portante con la tecnica seicentesca della terra cruda (pisè), è stata recentemente restaurata per riportarla al suo antico splendore, utilizzando metodologie "naturali" di ripristino mediante intonaci in grassello e tinteggiature in calce. L'Azienda è il risultato dell'impegno del proprietario Marco Cremonini, appassionato viticoltore che con a fianco le figlie Francesca e Laura ha recuperato la vocazione vinicola dei terreni di proprietà, censiti a vigneto fin dal ‘700, andata persa all'inizio degli anni '60. Da Genovese con radici famigliari nel Basso Piemonte, in virtù delle sue esperienze da ingegnere ambientale ha fatto dello sviluppo equilibrato del luogo e della sua sostenibilità una propria bandiera: in parallelo alla produzione vinicola, Attenzione ai dettagli, Villa la Cedraia apre i propri cancelli per offrire un tuffo nel passato della terra del Gavi, nella magica atmosfera di un’esperienza enoturistica e sensoriale di eccellenza con degustazione dei vini dell’Azienda, accompagnati da alcune dei prodotti più tipici dell’area e con la possibilità di comprendere appieno l’approccio alla viticoltura sostenibile adottato dall’Azienda che le ha consentito di produrre l’unico Gavi eco-sostenibile.
La Cedraia applica i principi della sostenibilità in tutte le fasi della produzione del vino, dalla coltivazione delle uve (lavorazioni meccaniche, concimazioni, trattamenti con prodotti fitosanitari, ecc.) alla produzione vinicola, adottando tecnologie e processi volti a minimizzare l'impatto sull'ambiente e sul clima, e ad assicurare ricadute positive sul territorio circostante. La qualità dei vini della Cedraia scaturisce infatti dal suo vigneto, che conferisce ai vini particolare vigore e complessità e che è gestito dall’Azienda da sempre con pratiche vitivinicole sostenibili:
- riduzione dei trattamenti attraverso un’attenta pianificazione degli interventi;
- eliminazione dei diserbi;
- gestione del sottosuolo attraverso l'esclusivo uso della concimazione organica; mantenimento, sull’intera superficie vitata e nelle zone ad essa circostanti, di un inerbimento spontaneo e riduzione dei fenomeni di compattamento;
- protezione dei corpi idrici e delle aree naturali circostanti il vigneto tramite una Rfascia tampone , vegetata di ampiezza minima pari ad 8 metri e filari di latifoglie e di siepi spoglie;
- gestione dei rifiuti aziendali mediante strategie che ne prevengano la generazione.
A metà degli anni ’60, quando la tenuta è stata acquistata dalla famiglia dell’attuale proprietario, Villa La Cedraia, oggi elegante dimora circondata da un parco secolare affacciato sulle vigne della tenuta, versava in condizioni precarie. Dalla metà degli anni ’60 fino all’anno 2009 sono stati condotti periodici ed estesi interventi di restauro dell’edificio, con rifacimento nel 2009 delle facciate e della copertura. A partire dal 2010 il proprietario dell’Azienda, Marco Cremonini, ha sottoposto ad un profondo restyling in chiave eco-ambientale la tenuta.
L'ampio parco settecentesco di superficie circa 2000 m2 con aceri, faggi, platani, tigli, frassini e robinie secolari è stato ampliato negli anni ’60 per una superficie di oltre 5000 m2 con piantumazioni a base di essenze sempreverdi (cedri del Libano di varie specie, pini marittimi, cipressi e tuie) ed a foglia caduca (tigli, platani, ippocastani, pioppi, querce), realizzando così l’area alberata a verde che circonda attualmente ogni lato della dimora e che costituisce una superficie ad alto valore ecosistemico. L'alternanza di vigneti, frutteti e aree a parco ed a giardino della tenuta ne preservano la biodiversità, valorizzandone la varietà e variabilità degli organismi viventi.
La Cedraia è molto attenta alle politiche ed iniziative volte a limitare l'impatto della sua attività sulle comunità locali. IN particolare è attiva su iniziative per lavalorizzazione del territorio e del suo patrimonio enogastronomico e culturale, sia locali che extra comunali, con visite (enoturismo) del vigneto e della cantina da parte del pubblico e con la partecipazione a mostre ed esposizioni, quali eventi a tema enogastronomico (ad es. presentazioni prodotti locali Slow Food, ecc.), culturali (mostre fotografiche e delle opere di artisti), a scopo benefico (Helpcode), di promozione del turismo locale (Cavalieri del Raviolo, Vinovia) e del vino Gavi (EnoGavi, Golf Colline del Gavi).
Per ciò che riguarda, invece, la comunità locale, l'azienda è molto attiva nel partecipare ad eventi ed è presente in associazioni che valorizzano il patrimonio enologico e culturale del terroir del Gavi. L'Azienda fa comunicazione sui social media e su riviste di settore circa le attività di produzione vini e di esperienze enoturistiche, non trascurando di indicare i rischi dell'abuso di alcool. L'Azienda ha anche predisposto un registro per raccogliere le eventuali comunicazioni/reclami della comunità locale, reperibile negli uffici della cantina.
La Cedraia opera prevalentemente con collaboratori basati nel territorio circostante ed utilizza tfornitori quasi esclusivamente locali ed è da sempre impegnata a selezionare i propri fornitori anche in base alla loro performance ambientale, affidando le attività nel vigneto ed in cantina a soggetti in grado di garantire prestazioni ambientali adeguate in tutte le fasi della produzione del vino. L'Azienda dispone di un protocollo aziendale per la fase produttiva suddiviso sulle fasi che lo costituiscono dalle attività di campo alla vinificazione. L’azienda promuove la riduzione dell'uso delle risorse e la loro valorizzazione nell'ottica dell'economia circolare.In vigneto i tralci di potatura vengono trinciati sul posto per apportare sostanza organica; le vinacce, invece, vengono conferite in distilleria per riutilizzarle nella produzione di grappa. La gestione dei rifiuti prodotti nell’ambito dell’attività enoturistica avviene utilizzando materiali rigorosamente ecocompatibili. L'Azienda mcontribuisce infine economicamente allo sviluppo della comunità locale effettuando donazioni in natura, quali ad esempio la consegna di bottiglie gratuite per eventi di promozione dei vini, l’organizzazione di degustazioni gratuite per eventi escursionistici a piedi nella natura per appassionati di vino e la sponsorizzazione, mediante fornitura di bottiglie omaggio, di eventi di beneficenza e di eventi sportivi (gare podistiche, tornei di golf, tornei di tennis, campionati di pallanuoto).